Il Montottone Calcio vince la coppa Fair Play all’Academy Cup 2012
L’Academy Cup è un momento fondamentale della stagione sportiva per le Juventus National Academy che vede riunite a Torino tutte le scuole calcio affiliate Juventus per un grande torneo calcistico ma soprattutto per una grande festa in bianconero. La manifestazione ha visto la partecipazione di 51 squadre per un totale di circa 950 ragazzi; oltre a costituire un importantissimo momento aggregativo, vanta un dichiarato obiettivo: trasmettere a tutti i giovani calciatori coinvolti l’importanza ed il significato del Fair Play. Per la scuola calcio bianconera quello del Fair Play è infatti un concetto ampio che oltrepassa il perimetro di gioco ed il leale comportamento da tenersi in campo: è correttezza, educazione e rispetto, per sé e per gli altri, dentro e fuori dal terreno di gioco; occorre saper essere veri sportivi ma soprattutto uomini corretti. É dunque con l’intenzione di trasmettere tutto questo che il team JSS anche quest’anno si è preparato ad ospitare l’ Academy Cup, tutti i ragazzi della categoria esordienti, categoria conclusiva del percorso “scuola calcio”, di ciascuna Juventus National Academy.
La manifestazione si è svolta su quattro giornate il 28, 29, 30 Aprile e 1 Maggio: giornate in cui tutti i partecipanti hanno potuto vivere momenti indimenticabili, ricchi di grandi emozioni. La fase finale e le premiazioni hanno avuto luogo aBorgaro Torinese, con la presenza di Gianluca Pessotto quale responsabile organizzativo del settore giovanile della Juventus. Per il Montottone si tratta del secondo anno di affiliazione alla società bianconera e alla prima partecipazione a questa importante iniziativa. Una prima volta bagnata con un riconoscimento assolutamente importante quale la conquista della tanto ambita Coppa Fair Play. “Una grande emozione che ci ha colti di sorpresa – ha commentato il presidenteGianluca Poloni che ha accompagnato i ragazzi in Piemonte – per noi è stato come vincere la Champions League. I ragazzi sono stati premiati davanti ad un pubblico di circa duemila persone, tra cui anche i venti genitori che li hanno accompagnati. Un riconoscimento che va a premiare la società e soprattutto i ragazzi per il modo in cui hanno saputo comportarsi in questi quattro giorni, mettendo in pratica gli insegnamenti che i nostri tecnici stanno loro impartendo da un punto di vista educativo e del rispetto delle regole sportive. In questa età oltre a sviluppare la tecnica calcistica è necessario trasmettere loro sopratutto le sane regole dello sport“.
Ecco l’elenco dei ragazzi e accompagnatori che hanno partecipato all’ACADEMY CUP 2012:
Filippo Coltella (2000), Michael Evandri (1999), Paolo Fintini (2001), Lorenzo Laurenzi (2001), Riccardo Lupi (2000), Filippo Marcattili (2000), Davide Monaldi (2000), Daniele Nunzi (2001), Alessandro Pacioni (2000), Riccardo Pennacchietti (2001), Ludovico Poloni (2000), Samy Saber (2000), Alessandro Vecchi (2000), Nicolò Vitali ‘(1999). Allenatore Gaetano Calvaresi. Dirigenti accompagnatori: Simonetta Morici e Silvano Farina.
Non solo l’appuntamento piemontese ha visto protagonista la scuola calcio di Montottone. Proprio ieri, a Luco dei Marsi(AQ), si è svolto un incontro formativo con le varie scuole calcio della zona: l’incontro prevedeva una seduta con i tecnici di Juventus Soccer Schools e riunione tecnica con gli allenatori presenti sul tema “Lo sviluppo delle Capacità Cognitive nel Gioco del Calcio”. Presenti alla seduta quattro Riccardo Pennacchietti (2001), Francesco Marcattili (2003), Filippo Lupi (2003) e Lorenzo Laurenzi (2001) accompagnati dal presidente Gianluca Poloni, dai dirigenti Giuseppe del Gobbo e Silvano Farina e dai tecnici Gaetano Calvaresi, Matteo Pazzi e Paolo Ricci.
Buon pareggio a Trodica ma le altre vincono tutte
TRODICA: Recchi, Cicconofri, Polinesi, Vallorani (1’st Angeletti), Pazzelli, Agus, Scaramucci (33’st Domi), Bartolini (28’st Nobili), Bartolucci, D’Angelo, Smerilli. All. Mazzaferro.
MONTOTTONE: Armellini, Trasatti, Cappella Marco, Acciaresi, Traini, Perra, Cannellini (13’st Della Valle), Cappella Moreno (22’st Pompei), Moretti, De Minicis (1’st Ciccola), Antonelli. All. De Angelis.
ARBITRO: Ridolfi di Pesaro.
RETI: 10’pt Scaramucci, 2’st Ciccola.
NOTE: spettatori 100 circa. Ammoniti: Bartolucci, Trasatti, Pompei, Traini. Espulso: al 40’st mister De Angelis.
TRODICA Al “S. Francesco” il big match della penultima giornata della regolar season finisce in parità e, contenta poco sia il Trodica che Il Montottone. Alla luce degli altri risultati comunque è la compagine di mister Mazzaferro a sorridere, in quanto la sconfitta del Potenza Picena, completa l’operazione aggancio al treno play off. I trodicensi dovranno vincere contro il Sirolo Numana per avere la certezza di giocare gli spareggi promozione. Il team di mister De Angelis non può invece sorridere perché tutte le altre concorrenti alla lotta salvezza hanno vinto. La gara è stata giocata a viso aperto da entrambe le squadre. Parte forte il Montottone che al 4’ ha, su piedi di De Minicis, una colossale occasione per passare, ma l’esterno gialloblù, solissimo di fronte a Recchi gli tira addosso. Ed è un classico del calcio che, al gol “mangiato”, arriva subito quello subito. Minuto 13’ Acciaresi sbaglia l’appoggio ad un compagno, intercetta la sfera Smerilli che crossa, velo di Bartolucci e per Scaramucci insaccare è un gioco da ragazzi. Qualche minuto di sbandamento per il Montottone che rischia in almeno un paio di occasioni. Bravo è Armellini al 35’ a sventare sugli sviluppi di un calcio di punizione di D’angelo. La ripresa è tutta un’altra musica. L’innesto di Ciccola per il Montottone infiamma i gialloblù. Il bomber appena entrato si libera in area e fulmina Recchi con un destro che tocca il palo e si infila in rete. Il Montottone prova a vincere e l’innesto di Pompei (all’esordio in maglia gialloblù) e Della Valle ne è la prova. Il Trodica non è pericoloso e prova ad impensierire la retroguardia ospite solo con lunghi lanci per le punte, che non creano però gli effetti sperati, grazie anche alla prova perfetta della difesa del Montottone. Ma proprio nel momento topico della gara, quando il Montottone sembrava avere più birra, a dieci minuti dal termine Acciaresi si accascia dolorante all’inguine ed il Montottone è costretto a rivedere l’assetto tattico e giocare in dieci nell’ultima parte della gara, dove però non succede più nulla. Per entrambe le compagini, tutto rimandato agli ultimi 90’ che si giocheranno sabato. Un match di fuoco in casa contro l’Aurora Treia, attende il Montottone, la “rivincita” dello spareggio per la Promozione dello scorso anno. Gialloblù con un solo risultato utile, la vittoria e sperando che dalla radio arrivino notizie positive dagli altri campi.