MONTOTTONE: Armellini, Carelli Cappella Marco, Tosoni (46′ Rosetti), Traini Maicol, Mandolesi, Cannellini, Marcatili, Moretti, Murazzo, Gbemu (69′ Scarcelli). All. Malaspina.

SAN MARCO SERVIGLIANO: Natali, Bruni, Mazzetti Valerio, Gobbi, Sgammini, Monini, Iommetti (74′ Bracalente), Bromo, Nobili (68′ Procaccini), Moretti, Tomassini. All. Di Stefano.

ARBITRO: Sig.na Proietti di Fermo, assistenti Coppelli e  Sig.na Pagliari di Fermo.

NOTE: Giornata serena e fredda, campo in buone condizioni, recupero 1^ e 3^, espulsi all’81′ Gobbi (S) e Tomassini (S).

MONTOTTONE: il Montottone chiude l’anno 2013 con un pareggio contro il San Marco Servigliano. Una gara molto tattica, con le due squadre attente a non scoprirsi troppo, in quanto la posta in gioco è troppo alta. Nasce così un match con pochissime occasioni da rete, anche se giocato ad alto ritmo. Il Montottone si presenta all’appuntamento molto rimaneggiato, con le assenze pesanti di Bordoni, Cappella Moreno, Torresi e Boccatonda, aggiunte alle precarie condizioni fisiche di Cannellini e Carelli, in campo ancora convalescenti da infortuni. Formazione quindi zeppa di under (ben cinque sull’undici iniziale), che hanno fatto a pieno il loro dovere, compreso il 97 Tosoni Matteo, all’esordio in promozione, che però è stato costretto ad uscire a fine primo tempo, per una botta al costato. La prima occasione dell’incontro è per ospiti: scambio veloce tra Moretti e Bruni che permette al terzino serviglianese di trovarsi davanti ad Armellini, ma il suo destro esce a lato. Al 20′ percussione di Gbemu sulla destra, che salta un paio di avversari, mette la sfera in mezzo, dove però nessuno riesce a finalizzare. Al 32′ lancio di Cappella Marco per Moretti che stoppa di petto si presenta davanti a Natali e calcia in rete. I gialloblù esultano, ma spunta la bandierina alzata della Sig.na Pagliari, che dice di no ad un gol parso a tutti regolarissimo. Al 43′ è Nobili ad andare al tiro ma Armellini sventa di piede. Nella ripresa il Montottone cerca di spingere, ma non riesce ad essere pericoloso. Al 75′ l’unico brivido per la porta di Natali, su angolo di Cannellini lungo, sul secondo palo, arriva Traini con un pizzico di ritardo ed alza sopra la traversa. All’81′ Moretti si invola centralmente verso la porta, Gobbi lo stende: secondo giallo e doccia anticipata per il difensore bianco/azzurro. Gli fa compagnia Tomassini reo di aver detto qualcosa di troppo alla direttrice di gara, che gli sventola il rosso in faccia. Negli ultimi minuti, in doppia superiorità numerica, i gialloblù potrebbero cercare il risultato pieno, ma la stanchezza prevale e lo zero a zero diventa definitivo.

MONTOTTONE: Armellini, Carelli, Traini Maicol (53′ Moretti), Cappella Moreno (85′ Cappella Marco), Bordoni, Mandolesi, Cannellini, Boccatonda, Vallesi Fabrizio, Murazzo, Marcatili (77′ Miola). All. Malaspina

POTENZA PICENA: Morlacco, Sbrollini (36′ Paoltroni), Maruzzella, Sulce, Amaolo, Pepi, Agostini, Mercanti, Camilletti, Croceri, Tomassini. All. Beruschi.

ARBITRO: Bucci di Pesaro.

NOTE: Temperatura rigida, leggera pioggia, recupero 1′ e 4′, espulso al 45′ Bordoni (M).

TORRE SAN PATRIZIO: Il Montottone gioca in casa, non al “Mazzola”, ancora innevato, ma sul sintetico di Torre San Patrizio. E proprio dopo la sconfitta in Coppa Italia di Mercoledì scorso, sul sintetico di Porto d’Ascoli, ne arriva un’altra, che brucia di molto di più, contro il Potenza Picena. Ma il giallo del gol convalidato, poi annullato al 92′, dall’incerto Sig. Bucci di Pesaro, pesa eccome nell’economia della partita. Una gara comunque subito in salita per i gialloblù che al primo minuto sono già sotto di un gol: sinistro secco di Mercanti, deviato da un difensore, e palla in fondo al sacco. Sbanda il Montottone nei primi venti minuti di gara e gli ospiti potrebbero raddoppiare in almeno un paio di occasioni. Al 4′ Armellini miracoleggia in uscita e al 14′ si ripete quando Pepi si presenta solo davanti a lui, deviandogli il tiro. Al 26′ ci prova il Montottone che, col passare dei minuti prende coraggio: Cappella Moreno conclude dai sedici metri impensierendo Morlacco. Al 30′ arriva il pareggio gialloblù su spettacolare mezza girata di Cannellini. Sembra crescere il Montottone ma al 43′ si riportano in vantaggio gli ospiti. Viene segnalato un calcio di punizione dall’assistente del Sig Bucci, sulla destra. La palla, al momento della battuta, viene avvicinata notevolmente verso l’area di rigore, con le proteste vibranti dei locali; palla in area, stop non preciso di Sulce, che si ritrova però la sfera sui piedi e la scaraventa in rete. Al 45′ Bordoni viene espulso, reo di aver toccato duro un avversario, il tutto sempre segnalato dall’assistente del Sig. Bucci. Nella ripresa, in inferiorità numerica il Montottone riesce a fare la partita, mentre gli ospiti cercano di contenere. Al 68′ Moretti aggancia splendidamente la sfera, su lancio di Boccatonda e di sinistro, a giro, sfiora di un niente l’incrocio dei pali. Al 78′ è Vallesi Fabrizio a lambire il palo con un bel colpo di testa. Al 92′ il “fattaccio” in area ospite: punizione calciata dentro l’area da Murazzo, staccano Moretti e Carelli, la palla rimane li e lo stesso Carelli la butta in rete: l’arbitro indica il centrocampo per convalidare il gol e viene letteralmente assalito di proteste, dal portiere ospite e dal capitano Morlacco, e, come d’incanto segnala un calcio di punizione per il Potenza Picena. Il Montottone è vero, ci mette del suo per “guadagnare” questa brutta sconfitta ma, ci chiediamo perché, le terne arbitrali, quando si incontrano certe squadre, con tifoserie chiamiamole”calde”, sembrano essere sempre condizionate.